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Da S. Agata ad Auschwitz di Silvio Cavati [indietro][avanti]
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  • Primi arresti

    Dopo l’annuncio dell’armistizio con le potenze alleate, l’8 settembre 1943, le truppe naziste procedono all’occupazione dell’Italia ed il dramma degli ebrei presenti nei territori occupati dai tedeschi si trasforma immediatamente in tragedia.
    Marcella Galmozzi scrive :

    ..ricordo quell'otto settembre del '43 con tutto lo sgomento di allora. Quello che succedeva a Bergamo, succedeva in tutte le città italiane del nord e del centro. I tedeschi avevano avuto tempo per rinforzarsi e prepotenti, alteri si presentarono nelle città italiane sui loro carri armati con la loro forza, la loro potenza. Ricordo il "Sentierone" il nostro centro cittadino invaso dai potenti carri armati che con i loro cingoli rombavano sul selciato incutendo un senso di terrore spaventoso. In piedi i tedeschi, vestiti di tutto punto, elmetti e stivaloni, facce dure e sprezzanti con i mitra puntati contro la popolazione inerme, pronti ad occupare i punti nevralgici, i posti chiave di ogni città. Inutile dire che incutevano terrore. Ci vollero un po' di giorni perché la gente comprendesse come la situazione precipitava, perché i soldati sbandati capissero che bisognava non farsi prendere. L'esercito con c'era più. Chi scappava e si rifugiava nei paesi lontani dalle città, chi si nascondeva, chi si portò in montagna. 1

    il 23 settembre Mussolini proclama la costituzione della Repubblica Sociale Italiana, Il neonato stato repubblicano fascista toglie agli ebrei, anche a quelli di nazionalità italiana, qualsiasi protezione, stabilendo che " gli appartenenti alla razza ebraica sono stranieri e durante questa guerra appartengono a nazionalità nemica". Il 30 novembre 1943 il ministro degli interni della RSI ordina ai capi provincia la cattura di tutti gli ebrei ed il sequestro dei loro beni.
    Scattano subito i primi arresti: nei primi giorni dopo l'emissione dell'ordinanza vengono catturati 17 dei 44 deportati della Bergamasca .



    Nelle carte della Prefettura il telegramma di Buffarini Guidi AdS Bg Pref. B.e. 2, fasc. A


    1 Marcella Galmozzi, Spigolando nei ricordi (1925-1949), Bergamo, Centro Stampa del comune di Bergamo, “Quaderni del Museo Storico della Città di Bergamo”, n. 12, 1998

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    A cura della Associazione Italia Israele di Bergamo [indietro][avanti]


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